Amazing Rome
Roma come non l'avete mai vista!
LA VIA APPIA ANTICA
Un tour lungo la via soprannominata dagli antichi Romani Regina Viarum, la più famosa delle vie consolari uscenti da Roma, costeggiata da ville patrizie, dimore suburbane e monumenti funerari. Ci immergeremo in un contesto paesaggistico preservatosi in modo straordinario all’interno della città dove il tempo sembra essersi fermato.
Cosa vedremo
Tempo stimato 3 ore
Coffe break Bar Incontro
Colombario P. Hylas
Porta S. Sebastiano
Domine Quo Vadis
Catacombe S. Callisto
Basilica S. Sebastiano
Circo di Massenzio
Mausoleo C. Metella
1. PARCO DEGLI SCIPIONI
2. PORTA S. SEBASTIANO
3. CHIESA DOMINE QUO VADIS
4. CATACOMBE DI S. CALLISTO
5. BASILICA S. SEBASTIANO
6. CIRCO DI MASSENZIO
7. MAUSOLEO DI CECILIA METELLA
Info
Circo di Massenzio | Arco di Druso |
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Catacombe S. Callisto - Buon Pastore | Cesilia Metella e Castrum Caetani |
Basilica di S. Sebastiano | Mausoleo di Cecilia Metella |
Bernini - S. Sebastiano | Porta S. Sebastiano |
Tour
COLOMBARIO DI POMPONIO HYLAS
Piccolo colombario riccamente decorato ed in uno straordinario stato di conservazione. La struttura sepolcrale è databile ai primi decenni dell’età imperiale. L’ambiente rettangolare è stato scavato in parte nella roccia: notevoli sono la complessità della sua architettura e la decorazione di stucchi e pitture.
PORTA SAN SEBASTIANO
Porta San Sebastiano è probabilmente la porta più grande e meglio conservata delle Mura Aureliane. In origine si chiamava Porta Appia, dal nome della via che da essa usciva, ma fu ribattezzata in epoca cristiana perché la via conduceva alla basilica ed alle catacombe di San Sebastiano, meta di pellegrinaggi.
CHIESA DEL DOMINE QUO VADIS
La piccola chiesa del Domine Quo Vadis costituisce un rifacimento seicentesco di una cappella eretta nel IX secolo nel luogo in cui, secondo la tradizione, San Pietro che fuggiva da Roma per sottrarsi alla persecuzione di Nerone, avrebbe incontrato Gesù che si dirigeva verso la città e lo invitava a tornare indietro ("Domine, Quo Vadis?”), così Pietro tornò e affrontò il martirio.
CATACOMBE DI SAN CALLISTO
Le catacombe sono le più grandi catacombe romane e si estendono per circa 20 km di gallerie, distribuite su quattro livelli. Nel V secolo le catacombe di San Callisto erano uno dei santuari più frequentati dai pellegrini e al loro interno trovarono sepoltura più di cinquanta martiri e sedici pontefici romani. I nuclei più antichi sono le cripte di Lucina e la regione detta dei Papi e di Santa Cecilia.
BASILICA DI SAN SEBASTIANO
La Basilica, già intitolata ai Santi Pietro e Paolo, fu poi dedicata al martire Sebastiano sepolto nelle adiacenti sepolture. Le catacombe di San Sebastiano, essendo situate "presso le cave" di tufo e pozzolana, furono le prime ad essere chiamate con il termine di "catacombe".
CIRCO DI MASSENZIO
L'imponente complesso residenziale noto come Circo di Massenzio è costituito da tre monumenti principali: il circo, il palazzo ed il mausoleo di Romolo. L’edificio conservato nel modo migliore tra gli impianti circensi dell'antica Roma fu fatto costruire dall’imperatore Massenzio per le corse dei carri ed essendo riservato alla famiglia imperiale e agli amici, era in grado di ospitare solo 10.000 spettatori.
MAUSOLEO DI CECILIA METELLA
La tomba rappresenta il più universalmente conosciuto tra i monumenti dell’Appia antica. Una grande lapide marmorea posta sulla parte alta del monumento, riporta un’iscrizione, la quale testimonia che qui riposa Cecilia Metella, figlia di Quinto Cecilio Metello Cretico e moglie di Crasso. Alla fine del XIII secolo il mausoleo fu inglobato nel Castello fortificato dei Caetani.