Amazing Rome
Roma come non l'avete mai vista!
ROMA ANTICA
Un itinerario affascinante alla scoperta della Roma antica passeggiando attraverso il Foro Romano, centro della vita sociale, politica e religiosa della città , ed il Palatino, il colle ove tutto ebbe inizio, senza dimenticare il Colosseo, simbolo della città nonché una delle sette meraviglie del mondo moderno!
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COLOSSEO
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ARCO DI COSTANTINO
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TEMPIO DI VENERE E ROMA
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ARCO DI TITO
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BASILICA DI MASSENZIO
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TEMPIO DEL DIVO ROMOLO
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TEMPIO DI ANTONINO E FAUSTINA
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TEMPIO DEL DIVO GIULIO
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BASILICA EMILIA
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COMITIUM E LAPIS NIGER
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CURIA
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ARCO DI SETTIMIO SEVERO
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ROSTRA E UMBELICUS URBIS
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TEMPIO DI SATURNO
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PORTICO DEI CONSENTI E TEMPIO DI TITO E VESPASIANO
16. BASILICA GIULIA
17. COLONNA DI FOCA
18. FICUS RUMINALIS E LACUS CURTIUS
19. TEMPIO DEI CASTORI E LA REGIA
20. TEMPIO DI VESTA
21. CASA DELLE VESTALI
22. DOMUS TIBERIANA e CRIPTOPORTICO NERONIANO
23. TEMPIO DELLA MAGNA MATER
24. CAPANNE
25. CASA DI AUGUSTO
26. TEMPIO DI APOLLO
27. CASA DI LIVIA
28. DOMUS FLAVIA
29. DOMUS AUGUSTANA
30. STADIO PALATINO
Colosseo
Foro Romano
Palatino
Cosa vedremo
Tempo stimato 3½ ore
Coffe break Monti
Info
Foro Romano | Colosseo |
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Palatino | Foro Romano |
Colosseo illuminato di notte | Stadio Palatino |
Criptoportico neroniano |
IL COLOSSEO
Inizieremo l’itinerario con una visita al più grande anfiteatro al mondo: il Colosseo, simbolo dell’eternità di Roma. L’anfiteatro, il cui nome "Colosseo" derivante dalla vicina statua del Colosso di Nerone si diffuse solo nel medioevo, era conosciuto nell’antichità come Anfiteatro Flavio, poiché fu realizzato dai Flavi nel I secolo d.C. L’anfiteatro era destinato a combattimenti gladiatori, a cacce di animali selvatici e a battaglie navali. Nei pressi del Colosseo si erge il monumentale Arco di Costantino, eretto a memoria della vittoria di Costantino su Massenzio, sui cui è scolpito l’episodio della visione della croce che portò alla conversione dell’imperatore.
IL FORO ROMANO
Alle origini di Roma l’area del Foro Romano era una zona paludosa che venne bonificata nel VI a.C. dalla dinastia regia dei Tarquini e divenne il cuore pulsante della città antica. L’area nacque come luogo di mercato, oltre che per lo svolgimento della vita politica e giudiziaria, e divenne in breve il centro politico, religioso e amministrativo di Roma per tutta l’età repubblicana.
Il percorso prende avvio dal Tempio di Venere e Roma, il più grande tempio conosciuto dell’antica Roma e dall’Arco di Tito, eretto in onore dell’imperatore nell’81 d.C. Lungo la via Sacra, strada che era percorsa dalle processioni durante le feste sacre, incontreremo poi: la Basilica di Massenzio, dove si svolgevano le attività giudiziarie; il Tempio del Divo Romolo, eretto in onore di Valerio Romolo, figlio di Massenzio prematuramente scomparso, ed infine il Tempio di Antonino e Faustina, dedicato all’imperatore e sua moglie.
Subito dopo sono visibili i resti del Tempio del Divo Giulio, dove un’ara indica forse il luogo in cui il dittatore fu cremato nel 44 a.C., e della Basilica Emilia, unica superstite delle basiliche repubblicane. Passeremo poi a visitare: il Comitium, il piazzale dove si tenevano le assemblee del popolo e dove si conserva il Lapis Niger, secondo la leggenda il luogo della sepoltura di Romolo; la Curia, l’edificio dove si riuniva il senato; L’Arco di Settimio Severo, che celebrava la vittoria dell’imperatore sui parti; i Rostra, la tribuna degli oratori; l’Umbelicus Urbis, centro ideale della città di Roma; il Tempio di Saturno, sede del tesoro; il Portico degli Dei Consenti, dedicato ai Dodici Dei ed il Tempio di Vespasiano e Tito, dedicato ai due imperatori.
Dopo aver costeggiato la Basilica Giulia, iniziata da Cesare e terminata da Augusto, si passerà a visitare: la Colonna di Foca, ultimo monumento onorario eretto nel Foro; il Ficus Ruminalis, che simboleggiava il luogo in cui Romolo e Remo vennero allattati dalla lupa; il Lacus Curtius, dove secondo la leggenda si sacrificò il giovane cavaliere romano Marco Curzio; il Tempio dei Castori, dedicato ai Dioscuri; la Regia, sede del Rex Sacrorum; e più avanti il Tempio e la Casa delle Vestali, le sacerdotesse incaricate di aver cura del fuoco sacro.
IL PALATINO
La leggenda vuole che Romolo fondò la città di Roma, la cosiddetta Roma quadrata, sul colle Palatino che fu anche il luogo dove Romolo e Remo vennero trovati dalla Lupa che li tenne in vita allattandoli nella Grotta del Lupercale, forse recentemente localizzata proprio qui sul Palatino. Fin dall’età repubblicana il colle fu la sede di grandi santuari e delle ricche dimore dei notabili della città , tra cui il celebre oratore Cicerone e il comandante Marco Antonio, ed infine degli imperatori a partire da Augusto.
Visiteremo dunque la Domus Tiberiana, il primo vero palazzo imperiale eretto sul colle; il Criptoportico Neroniano, un corridoio semisotterraneo lungo 130 m che doveva mettere in comunicazione la Domus Aurea con i palazzi imperiali; il Tempio della Magna Mater , il cui culto venne introdotto a Roma nel 204 a.C.; i resti delle capanne romulee, risalenti al periodo della fondazione di Roma!
Ci dirigeremo poi verso la Casa di Augusto, con il suo studiolo che conserva intatte raffinate pitture; la Casa di Livia, moglie di Augusto ed il Tempio di Apollo, eretto anche per celebrare la battaglia di Azio, in cui Ottaviano sconfisse Marco Antonio e Cleopatra. Passeremo ad ammirare poi i resti del Palazzo di Domiziano con: la Domus Augustana, la residenza privata dell’imperatore, la Domus Flavia, con i vari ambienti di rappresentanza (come l’aula Regia ed il triclinio per i banchetti), ed infine lo Stadio Palatino adibito a giardino.
Di qui avremo modo di godere una bellissima vista sul famigerato Circo Massimo, costruito forse nel II a.C. ed in uso fino al VI secolo, capace di contenere fino a 300.000 spettatori!